Il nocciolo è stato uno dei primi fruttiferi utilizzati e coltivati dall’uomo, rappresentando già per le prime popolazioni nomadi una importante fonte di energia. Nel 1806 Napoleone, a seguito della guerra contro l’Inghilterra, impone il blocco delle importazioni da quel paese, tra cui il cacao, rendendolo quasi introvabile e a prezzi proibitivi. I maestri pasticceri torinesi iniziarono a miscelare il poco cacao rimasto con la più economica Nocciola Tonda Gentile Trilobata; fu la nascita di un nuovo prodotto chiamato Gianduja.
Verso il 1930 si diffonde nelle Langhe la coltivazione del nocciolo grazie all’appassionata attività del Prof. Emanuele Ferraris il quale dimostrò all’epoca come l’albero del nocciolo fosse più resistente e duraturo della vite.
Caratteristiche
La Nocciola Piemonte IGP è particolarmente apprezzata per i suoi parametri qualitativi quali:
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- Resa elevata alla sgusciatura
- Gusto ed aroma eccellenti dopo tostatura
- Elevata pelabilità naturale
- Sapore fine e persistente
- Buona conservabilità grazie a un basso contenuto di grassi
La nocciola oltre ad un contenuto significativo di aminoacidi essenziali e di vitamina E, risulta particolarmente ricca in lipidi. In particolare, la frazione lipidica è costituita per oltre il 40% da acidi grassi monoinsaturi (come l’acido oleico) e presenta il più alto rapporto monoinsaturi/polinsaturi rispetto all’altra frutta secca. Recenti studi sembrano dimostrare gli effetti positivi di un consumo regolare di nocciole sulla salute umana. È infatti confermato che una dieta ricca in acido oleico (lo stesso acido grasso presente nell’olio extra vergine d’oliva) consente di mantenere il cosiddetto “colesterolo cattivo” a bassi livelli nel sangue, e di innalzare i livelli del “colesterolo buono”.
La Tonda Gentile delle Langhe (TGL) o Nocciola Trilobata Piemonte, è una varietà di nocciola che viene coltivata nel Basso Piemonte, in particolare nella zona dell’Alta Langa, in Provincia di Cuneo, ma si può trovare anche nelle Province di Asti e di Alessandra, in quei luoghi compresi tra le colline delle Langhe, del Roero e del Monferrato.
Ciò che salta subito all’occhio quando si prende in mano una Nocciola Tonda Gentile del Piemonte è il suo guscio sottilissimo ma molto duro, che protegge un frutto grande, a forma sferica e regolare avvolto da una pellicola esterna (il perisperma) anch’esso molto sottile e facile da asportare.
La sua caratteristica principale è il fatto di avere un tenore di grassi minore rispetto alle altre famiglie di nocciole e questo rende più lenti e complessi i processi di irrancidimento, rendendola perfetta per la conservazione e trasformandola in un alimento che se consumato regolarmente aiuta a mantenere il “colesterolo cattivo” a livelli bassi nel sangue e ad innalzare invece il “colesterolo buono”, favorendo la protezione delle membrane cellulari. Anche la Vitamina E contenuta al suo interno è significativa e si pone così come e un antiossidante naturale che rallenta l’invecchiamento dei tessuti.
Assaggiarla porta immediatamente ad apprezzare il suo favoloso e famosissimo aroma dopo la tostatura. La nocciola Piemonte è conosciuta come la migliore al mondo. La Nocciola Tonda Gentile porta con sé la denominazione IGP, che ne garantisce e certifica non solo la qualità, ma anche la sua assoluta autenticità.