I baci di dama, sono probabilmente il dolce più romantico che ci sia, si presentano con una forma tondeggiate, composti da due semisfere di biscotto alla Nocciola tonda gentile di Langa IGP, tenute insieme, come in un morbido bacio, da un goloso strato di cioccolata.
Il nome del biscotto forse deriva proprio dalla sua forma, le due metà tonde di nocciola e farina ricordano le labbra di una fanciulla, nell’atto di dare un bacio.
Sulla nascita di questo dolce ci sono varie leggende, tra cui la più accreditata sembra essere quella che ne attribuisce la paternità ai pasticceri di casa Savoia. Il bacio nasce nel 1852 proprio su esplicita richiesta di Vittorio Emanuele II, il re infatti, forse stufo dei soliti dolci, chiede ai sui fidati cuochi di corte di preparagli qualcosa di nuovo e diverso dai tradizionali dolci serviti a palazzo, ed è cosi che nasce questo meraviglioso biscotto al cioccolato.
Secondo altre storie e leggende invece, il bacio sempre legato alla tradizione dolciaria piemontese, sembra essere originario non di Torino, ma di Tortona, comune alessandrino, dove però originariamente veniva realizzato con le mandorle invece che le nocciole.